INTRODUZIONE
Missione:
- Risolvere le continue infiltrazioni d’acqua, oramai generalizzate sull’intera copertura.
- Eseguire un lavoro ad opera d’arte ed al giusto prezzo.
- Realizzare un tetto ventilato per ottimizzare il risparmio energetico.
Tipo di copertura montata: Tetto ventilato con copertura in tegole marsigliesi.
Quando: 2023.
Dove: Bologna, Emilia Romagna.
Tempo Esecuzione: 10 giorni.
IL TETTO PRIMA DEL NOSTRO INTERVENTO
Prima del nostro intervento le tegole marsigliesi esistenti si presentavano in cattivo stato di conservazione.
Erano molte le tegole crepate o completamente spezzate, ed in giro per il tetto si vedevano diversi detriti ti tegole rotte.
Inoltre, sia i colmi che i displuvi erano cementati, questo è purtroppo un tipo di lavoro che si vede spessissimo in giro, ma che evidenzia l’incompetenza di chi ha fatto il tetto prima di noi.
Oltre a questo, le converse dei camini erano arrugginite.
Non sorprende che dal sottotetto fossero visibili numerose macchie nel solaio.
FOTO: La copertura prima del nostro intervento.
![Copertura da rifare tegole tetto coperture industriali](https://www.gruppoasap.com/wp-content/uploads/2024/02/Copertura-da-rifare-800x450.jpg)
IL NOSTRO INTERVENTO
Come prima cosa abbiamo rimosso e smaltito le tegole esistenti, oramai troppo rovinate per essere salvate.
Dopodiché abbiamo realizzato una nuova impermeabilizzazione mediante l’utilizzo di una guaina bituminosa con grado di flessibilità a freddo di -15 °C.
Siamo poi passati alla fornitura e posa di uno specifico telaio di ventilazione, ossia quello che si vede in foto.
Nel tetto ventilato questo doppio strato di listelli è l’elemento che permette il passaggio d’aria, su un tetto non ventilato questo passaggio non c’è, e si posa solo uno strato di listelli.
Sopra la doppia listellatura sono state posate le nuove tegole marsigliesi di alta qualità, dove sono state agganciate meccanicamente, evitando l’utilizzo di schiume poliuretaniche o malte cementizie.
Finita la realizzazione del manto di copertura, abbiamo eseguito il rifacimento delle converse dei corpi emergenti (lucernari, camini etc.) al fine di garantire un lavoro a regola d’arte. Oltre a queste abbiamo anche rifatto i paraneve.
Per quanto riguarda le grondaie, siamo riusciti a preservare le quelle esistenti in rame, installando un apposito “profilo di partenza” con il compito di raccordare la grondaia esistente al nuovo manto di copertura coibentato.
FOTO: La doppia listellatura tipica di un tetto ventilato.
![Doppio telaio per tetto ventilato tegole tetto dal basso coperture industriali](https://www.gruppoasap.com/wp-content/uploads/2024/02/Doppio-telaio-per-tetto-ventilato-800x600.jpg)
GALLERIA
![prima (1)](https://www.gruppoasap.com/wp-content/uploads/2024/02/prima-1-1-800x450.jpg)
Il tetto prima del nostro intervento.
![fine (5)](https://www.gruppoasap.com/wp-content/uploads/2024/02/fine-5-800x450.jpg)
Il tetto dopo il nostro intervento.
RISULTATO
- Risolvere le continue infiltrazioni d’acqua, oramai generalizzate sull’intera copertura: FATTO, il nuovo strato d’impermeabilizzazione è una garanzia di tenuta, protetto dalla copertura in laterizio.
- Eseguire un lavoro ad opera d’arte ed al giusto prezzo: FATTO, il lavoro risulta economico, ma senza sacrificare la qualità, né sui materiali né sulla qualità di posa.
- Realizzare un tetto ventilato per ottimizzare il risparmio energetico: FATTO, il tetto ventilato è una delle nostre specialità, ed ovunque sia possibile realizzarlo consigliamo sempre di farlo.